Ad oltre un mese dall’inizio del conflitto, la Caritas intensifica l’impegno accanto alla popolazione ucraina e rinnova appelli e preghiere perché si fermi subito la guerra Caritas Italiana mette a disposizione delle Caritas in Ucraina altri 500.000 euro
“Convertire lo sdegno di oggi nell’impegno di domani” ha detto domenica scorsa all’Angelus papa Francesco esortando a non abituarsi alla guerra e a comprendere che è giunto il momento di abolirla, “di cancellarla dalla storia dell’uomo prima che sia lei a cancellare l’uomo dalla storia”.
Caritas Italiana continua a sostenere la popolazione ucraina mettendo altri 500mila euro a disposizione di Caritas Ucraina e Caritas Spes. Quest’ultime dall’inizio del conflitto hanno dato aiuto a 360 mila profughi, distribuendo quasi 1000 tonnellate di generi di prima necessità e offrendo accoglienza, pasti caldi, kit di igiene, ascolto e assistenza psicologica.
In costante coordinamento con la rete internazionale, Caritas Italiana resta accanto a tutta la popolazione coinvolta, sostenendo anche le Caritas dei Paesi confinanti per l’accoglienza delle persone in fuga dalla guerra, garantendo le azioni necessarie per rispondere ai bisogni più urgenti e contribuendo all’accoglienza di quanti arrivano in Italia. Si opera per adattare le azioni ai bisogni, con grande flessibilità per rispondere al meglio alle reali esigenze delle persone. Continuando a pregare, a esprimere vicinanza e solidarietà e a lavorare costantemente per la pace nel quotidiano, come auspicato anche dai Vescovi italiani che nell’ultimo Consiglio Permanente hanno esortato le comunità a vivere in tutte le Diocesi un momento di preghiera per la pace durante le celebrazioni della Domenica delle Palme.
Intanto, le realtà diocesane in Italia si sono mobilitate per l’accoglienza diffusa nelle comunità locali. Sono già 5.500 le persone accolte in 180 Diocesi, di cui oltre 2.500 minori, in sinergia tra le realtà civili ed ecclesiali.
È possibile sostenere gli interventi di Caritas Italiana (Via Aurelia 796 – 00165 Roma), utilizzando il conto corrente postale n. 347013, o donazione on-line tramite il sito www.caritas.it, o bonifico bancario (causale “Emergenza Ucraina”) tramite:
- Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma –Iban: IT24 C050 1803 2000 0001 3331 111
- Banca Intesa Sanpaolo, Accentrata Ter S, Roma – Iban: IT66 W030 6909 6061 0000 0012 474
- Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013
- UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119